Ustica

Ustica, situata nel Tirreno meridionale a circa 36 miglia marine dalla costa palermitana, è uno sperone di terra e roccia di 8,5 kmq.

L’isola presenta una morfologia sottomarina ricca di picchi, scoscendimenti, grotte e cunicoli, offrendo alcuni dei fondali più belli del Mediterraneo per la ricchezza di flora e fauna. Il clima risulta tipico dell'area mediterranea con precipitazioni medie annue intorno ai 500 mm, distribuite in media per circa 60 giorni l'anno, con maggior concentrazione durante i mesi autunnali e invernali.

Per recarsi sull'isola esistono diversi collegamenti con il porto di Palermo mediante aliscafi e navi, collegamenti che in occasione del periodo estivo vengono intensificati. Il Comune di Ustica vanta una popolazione residente di 1287 abitanti.

Attività produttive e abitanti

Le fonti di reddito dell’isola sono il turismo, la pesca e l’agricoltura. La principale risorsa agricola di Ustica è rappresentata dalle lenticchie, coltivate fin dalla notte dei tempi sui terreni lavici e fertili dell’isola. Il settore primario è presente con alcune produzioni comuni a tutta la Sicilia (come ortaggi, uva e altra frutta); modesta è la presenza della zootecnia.

Ambiente

Il Comune di Ustica, con l’adesione al “Patto dei Sindaci”, si è impegnato allo sviluppo sostenibile e alla lotta contro i cambiamenti climatici a livello locale, e a raggiungere gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.

Lo sforzo del Comune di Ustica è volto alla riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, alla predisposizione di un piano di azione sull’energia e al coinvolgimento dei cittadini attraverso eventi sui temi dell’efficienza energetica.

Vista la quasi totale assenza di fonti idriche, sull'isola è presente un dissalatore che produce 0,12 milioni di metri cubi annui di acqua dissalata.

Energia

Ad oggi Ustica è una delle isole italiane ancora non collegata alla rete elettrica nazionale. Nel Piano d’azione per l’energia sostenibile, ratificato a Gennaio 2015, il Comune si pone i seguenti obiettivi per i prossimi 2 anni:

  • coinvolgere gli operatori privati in iniziative di efficientamento energetico degli impianti pubblici, e di realizzazione di impianti ad energie rinnovabili;
  • promuovere l’informazione ed il coinvolgimento attivo della popolazione;
  • presentare, su base biennale, un rapporto sullo stato di attuazione degli interventi, includendo le attività di monitoraggio e di verifica - MEI (Monitoring Emission Inventory).

E’ già stato effettuato, da parte del Comune, un inventario delle emissioni relativo alle diverse fonti di energia dell’isola. Dall’analisi effettuata si evince che la richiesta energetica dell’isola è pari a 13.311 MWh annui ( a cui corrispondono 5032 tCO2), con una richiesta più elevata nel settore dei trasporti (31%) e totale assenza di produzione di energia da fonte rinnovabile.

Progetti

Il Comune di Ustica ha aderito al “Patto dei Sindaci”, un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea con l’obiettivo di coinvolgere le Città europee nel percorso di sostenibilità energetica ed ambientale perseguendo gli obiettivi del Protocollo di Kyoto.

 

FONTI: comune.ustica.pa.it | wikipedia.it | mycovenant.eumayors.eu

 

Scarica il PAES (Piano d'Azione di energia Sostenibile) dell'Isola di Ustica.

Smart Island è un progetto finanziato dal MIUR e realizzato da CNR IIA che mira a trovare soluzioni che incrementino l’efficienza energetica, economica ed ambientale dell’intero sistema di produzione, gestione, distribuzione e uso delle risorse nelle isole minori italiane.

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